BRUNO GAMBAROTTA – PENSIERI & PEDALI 2011
Motivazione:
Non è soltanto un uomo di cultura dal grande spessore (in tutti i sensi), ma un “cittadino” che mette a disposizione gratuitamente la sua notorietà per sostenere, nei suoi racconti, sulla stampa locale , su internet e nelle campagne civiche promosse da Asl , Comune e Associazioni l’uso della bicicletta come quotidiano mezzo di trasporto, essendo lui stesso un convinto pedalatore a Torino, la città , tra quelle grandi italiane, che negli ultimi anni più si è spesa per la bicicletta.
Sicuramente tra le quasi 900 “Storie di città” (scritte su “Torino Sette“, supplemento settimanale de “La Stampa”), ha potuto raccontare in assoluta libertà solo la “sua” Torino (pur essendo di origini astigiane).
Fedele al principio che la verità si nasconde nei dettagli, Bruno Gambarotta fa nascere le sue storie dall’osservazione della vita
quotidiana negli interni (case, circoli, teatri, mostre, sale d’aspetto) e per le strade, nei cortili, sui tram: sono molti i torinesi che possono vantarsi di averlo mancato per un pelo con la loro auto mentre girava per le strade in bicicletta in cerca d’ispirazione.
Ci auguriamo che siano infondate le notizie date recentemente da Arpa Piemonte in merito alle polveri prodotte anche dalle gomme della bici.
In ogni caso sappiamo cosa farà Bruno Gambarotta: “pretenderò un’aspirapolvere mobile per avere la tranquillità di non peggiorare una situazione già critica. Sono in crisi: ho 45 di piedi e peso 108 chili, se non usassi la bicicletta, la mia mole sposterebbe da sola un gran numero di polveri…”